Rigatoni con la pajata
Dal film “Il Marchese del Grillo” di Mario Monicelli i “Rigatoni con la Pajata” di Chef Alessandro Borghese. La Pajata è l’intestino tenue del vitello da latte che contiene al suo interno “il chimo” la sostanza che conferisce il sapore al piatto. In cottura viene fatto un nodo alla pajata perchè i si gonfia e c’è il rischio di perdere tutta la parte saporita.
Quando se scherza bisogna esse seri!
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400 g
di Rigatoni
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250 g
di pomodori pelati
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1
Cipolla
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1
Costa di sedano
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50 g
di strutto
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1 bicchiere
di vino bianco
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250 g
Pajata
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Pecorino romano q.b.
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1 mazzetto
di prezzemolo
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Mentuccia q.b.
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Sale e pepe q.b.
Pasta consigliata per questa ricetta
In alternativa puoi usare:
Preparazione
Preparate un fondo di sedano e cipolle tritati grossolanamente. Aggiunete lo spicchio d’aglio in camicia, lo strutto e procedete con la rosolatura.
A parte legate con uno spago da cucina la pajata, precedentemente pulita, evitando che il suo latticello fuoriesca. Unitela al soffritto aggiustando di sale e pepe. Dopo circa 10 minuti sfumate con vino bianco e incorporate i pomodori pelati.
Cuocete per due ore a fuoco lento.
Portate ad ebollizione l’acqua per la pasta aromatizzandola con il prezzemolo.
Una volta che si è ristretto il sughetto, tagliate la pajata a pezzettini.
Scolate la pasta e incorporate il sugo mantecando con del buon pecorino romano.
Impiattate i rigatoni con la pajata cospargendoli con del pecorino romano grattugiato e qualche foglia di mentuccia.
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@sicilianaaifornelli