Spaghetti al pomodoro
Questo spaghetto si ispira al film di Totò “Miseria e Nobiltà”, è un piatto povero, ma ricco di gusto. Il segreto? Ultimare la cottura della pasta nella padella in cui sono stati cotti i pomodorini. Saltare, mantecare e servire al dente: lo spaghetto deve “scivolare”. La ricetta è tratta dalle puntate di Alessandro Borghese Kitchen Sound in onda su Sky Uno HD!
-
400 g
di Spaghetti
-
120 g
di pomodori piccadilly
-
120 g
di pomodori ciliegini
-
120 g
di pomodori lampadina gialli
-
120 g
di pomodori verdi
-
1 spicchio
d’aglio in camicia
-
4 cucchiai
di strutto
-
Parmigiano grattugiato q.b.
-
Foglie di basilico
Pasta consigliata per questa ricetta
In alternativa puoi usare:
Preparazione
Portate a bollore l’acqua, aggiungete il sale e calate la pasta. Nel frattempo, in una padella fate sciogliere lo strutto insaporendolo con uno spicchio d’aglio in camicia. Togliete l’aglio e aggiungete i pomodori a pezzetti. Saltateli in padella per qualche minuto con un po’ d’acqua di cottura. Scolate la pasta ancora al dente, tenendo da parte un bicchierino d’acqua. Proseguite la cottura degli spaghetti, saltandoli nel sugo di pomodorini e mantecando con l’acqua conservata precedentemente, così da non farli asciugare. Per profumare, aggiungete qualche foglia di basilico. Impiattate gli spaghetti guarnendo con altre foglie di basilico e una spolverata di parmigiano grattugiato.