Armando's recipes

Recipes

Calamarata su crema di cavolo viola, arancia e vongole

Calamarata su crema di cavolo viola, arancia e vongole

by @Kucinadikiara
Oggi vado dritta al sodo e vi propongo un piatto di pasta semplice ma dalla presentazione elegante! Eccovi la Calamarata su crema di cavolo viola, arancia e vongole. Se volete provare qualcosa di simile, ma con il cavolo nero, date uno sguardo a quest'altra ricetta.Ingredienti per 4 persone 300 g di anello Pasta Armando 200 g di cavolo viola 200 ml di panna fresca 200 g di vongole con guscio 1 arancia non trattata 80 ml di vino bianco 1 scalogno 200 di vongole Olio extravergine di oliva q.b. Sale q.b. Pepe q.b. PreparazioneAffettate finemente il cavolo cappuccio viola e tritate lo scalogno. Scaldate tre cucchiai d'olio in una padella e versate lo scalogno tritato, appassitelo, quindi aggiungete il cavolo rosso. Rosolate il cavolo, aggiungete il succo di mezza arancia e sfumate con il vino bianco, quindi salate. Quando sarà evaporato l’alcool, unite la panna fresca e mescolate. Riducete a vellutata con l'aiuto di un minipimer. Preparate le vongole. Le mie erano surgelate, quindi le ho fatte scongelare, le ho versate in una capiente pentola con un filo d'olio evo, ho aggiunto mezzo bicchiere di vino bianco, ho lasciato evaporare e ho coperto con un coperchio fino a quando non si sono aperte. Lessate la calamarata in abbondante acqua salata, scolatela al dente. Impiattate mettendo un mestolo di crema di cavolo viola sul fondo del piatto, disponetevi sopra la pasta e riempitela con altrettanta crema. Disponete una vongola su ogni elemento di pasta. Completate con una spolverata di scorza d’arancia grattugiata. Buon appetito!
Spaghettone con cavolo nero, estratto di pepe nero e pecorino toscano

Spaghettone con cavolo nero, estratto di pepe nero e pecorino toscano

by @Kucinadikiara
Questo piatto è di Davide Caranchini, cuoco del ristorante Materia a Cernobbio. Cercavo un primo piatto deciso e ricco di gusto e l'ho trovato!Ingredienti per 4 persone 333.33 g di spaghettone Pasta Armando 333.33 g di cavolo nero mondato 166.67 g di pecorino toscano 133.33 g di pepe nero in grani 100 g di latte Sale q.b. Olio extravergine di oliva q.b. PreparazioneRaccogli il pepe in un contenitore, copri con acqua fredda e lascia in frigorifero per 12 ore. Scola i grani e passali nell’estrattore, ottenendo così un succo di pepe molto concentrato (in alternativa, frulla il pepe con un mestolino di acqua e passa tutto al colino fine foderato di garza). Conserva in frigorifero. Taglia il pecorino a fette e lasciale a bagno nel latte per un paio di ore. Trasferisci tutto in una pentolino e fai sciogliere a bagnomaria continuando a mescolare per evitare che si formino grumi. Tieni la fonduta in caldo. Lava accuratamente le foglie di cavolo nero e passale nell’estrattore. Trasferisci il succo nel bicchiere del frullatore a immersione e crea un’emulsione aggiungendo a filo 50 grammi di olio extravergine di oliva. Aggiusta di sale e conserva in frigorifero fino al momento dell’utilizzo. Cuoci lo spaghettone Pasta Armando in abbondante acqua salata, scola nella padella con l’emulsione di cavolo nero e salta tutto a fiamma vivace per qualche minuto. Distribuisci la pasta nei piatti e completa con la fonduta di pecorino e qualche goccia di succo di pepe. In alternativa al succo di pepe, completa semplicemente con una generosa macinata di pepe prima di servire. Buon appetito!
Spaghetti in salsa con la cipolla rossa di Tropea

Spaghetti in salsa con la cipolla rossa di Tropea

by @dalben.daniela
Oggi vi presento un primo piatto tipico della cucina veneta, un tempo veniva preparato nei giorni di vigilia, oggi è stato riscoperto ed è molto apprezzato anche dai buongustai stranieri. La ricetta originale prevede l’uso della cipolla bianca di Chioggia mentre io ho usato la cipolla rossa di Tropea. Ingredienti per 4 persone 280 g di spaghetti Pasta Armando 1 cipolla rossa di Tropea 4 filetti di acciughe sott’olio 100 ml di vino bianco 1 cucchiaio e mezzo di uvetta sultanina ammollata nel vino bianco 1 cucchiaio di pinoli 1 spicchio di aglio 2 foglie di alloro Sale q.b. Pepe q.b. Olio extra vergine di oliva q.b. PreparazioneSbuccia e affetta finemente la cipolla rossa di Tropea, falla rosolare con una foglia di alloro in abbondante olio di oliva, poi sfuma con il vino bianco, aggiungi i pinoli e l’uvetta, copri il tegame e, a fuoco dolce, porta a cottura. A questo punto, aggiungi le acciughe sott’olio, stempera con una forchetta sino a ottenere una crema. Se necessario, aggiungi 2 cucchiai di acqua. Cuoci gli spaghetti Pasta Armando in abbondante acqua leggermente salata, in quanto le acciughe lo sono già di loro, poi falli saltare nell’intingolo di cipolle e acciughe, uvetta e pinoli. Decora a piacere con uno stelo di prezzemolo. Buon appetito!
Amatriciana… al cartoccio

Amatriciana… al cartoccio

by @piattitipici
Un nome, una tradizione, una vera Istituzione. Un piatto riconosciuto dal MIPAAF (Ministero delle politiche agricole, forestali e alimentari) con il marchio STG (specialità tradizionale garantita). Sei curioso di scoprire come fare questo spaghettone al cartoccio? Leggi la ricetta!Ingredienti per 4 persone 500 g di spaghettone Pasta Armando 240 g di guanciale Mezzo bicchiere di vino bianco 200 g di pecorino 12 pomodori ramati Pepe nero q.b. Sale fino q.b. Peperoncino q.b. PreparazionePorta a bollore una pentola di acqua. Nel frattempo taglia a cubetti il guanciale e rosolalo a fuoco basso senza aggiungere grassi. Quando il guanciale sarà ben croccante, sfuma con il vino e lascia evaporare. A questo punto, l’acqua avrà raggiunto l’ebollizione, quindi lava i pomodori, fai un leggero taglio a croce sulla parte superiore e mettili nell’acqua per 15 secondi circa. Asciugali (fai attenzione a non scottarti!) e spellali. Metti il guanciale in un recipiente e tienilo da parte. Taglia i pomodori in 4, eliminando la parte interna bianca, e mettili nella padella dove avevi rosolato il guanciale. Ora schiacciali con una frusta o un cucchiaio di legno. Fai cuocere per almeno 20 minuti a fuoco basso. A metà cottura, aggiungi il sale e il pepe nero (se hai il mortaio, utilizza il pepe in grani, il sapore è decisamente migliore). Cuoci gli spaghettoni nella stessa acqua in cui hai fatto cuocere i pomodori avendo cura di salarla adeguatamente. Nell’attesa, grattugia finemente il pecorino. Scola gli spaghettoni al dente e versali nel sugo di pomodoro, aggiungi il 90% del guanciale e manteca per 1 minuto circa a fiamma media. Spegni il fuoco e continua a mantecare per un altro minuto. Unisci il pecorino e un mestolino di acqua di cottura, manteca ancora per far assorbire il pecorino e impiatta in un foglio di carta argentata arrotolato e modellato a “barchetta” per rendere il piatto più vintage. Aggiungi infine una grattugiata di pecorino, guanciale e volendo un po’ di peperoncino. N.B.: So benissimo che i piatti tipici non si toccano e chiedo scusa per averti lasciato sulle spine fino all’ultimo. Buon appetito! Provala e non te ne pentirai!
Crocchette di Pastina

Crocchette di Pastina

by @unastellaincucina
La Befana vien di notte e... poverina, pensa che freddo! Per farla riscaldare, però, potreste farle trovare queste crocchette di Stelline Pasta Armando con patate e provola. Che ne dite? Ingredienti per 4 persone 400 di Stelline Pasta Armando 4 patate 6 uova 120 di Parmigiano Reggiano grattugiato 120 di provola farina Pangrattato di mais (o classico) q.b. Olio di semi per friggere q.b. PreparazioneFai scaldare 3 dita di acqua in un tegame e inserisci le Stelline Pasta Armando e le patate tagliate a cubetti piccolissimi. Fai cuocere le Pastine per “assorbimento”, cioè fino a che non avranno assorbito tutta l’acqua. Una volta pronte, aggiungi il Parmigiano grattugiato e l’uovo, poi mescola per far amalgamare bene gli ingredienti. Fai intiepidire per qualche istante le Stelline e poi forma delle crocchette mettendo al centro un pezzettino di provola. Passa le crocchette prima nella farina poi nell’uovo sbattuto, successivamente anche nel pangrattato (ripeti questa operazione per due volte). Friggi in olio di semi ben caldo, fino a che non risulteranno dorate e croccanti. Buon appetito!
Lasagna calabrese

Lasagna calabrese

by @piattitipici
Ingredienti per 4 persone 0.5 kg di lasagne Pasta Armando 200 g di prosciutto cotto 150 g di provola 80 g di formaggio Grana Padano 100 g di mozzarella 200 g di carne macinata di manzo 150 g di carne macinata di suino 1.5 l di passata di pomodoro 0.5 cipolla rossa di Tropea 40 g di sedano 40 g di carota 0.5 bicchiere di vino rosso 1 l di latte 50 g di burro 50 g di farina Olio extravergine di oliva q.b. Sale fino q.b. Noce moscata q.b. PreparazionePer prima cosa, prepara il ragù soffriggendo carota, cipolla e sedano. Quando queste risulteranno dorate, aggiungi la carne macinata di manzo e vitello e fai soffriggere per circa 15 minuti. Quando il soffritto sarà pronto, aggiungi la passata di pomodoro e il sale. Porta a bollore e cuoci per circa 2 ore a fuoco lento. Ora preparata la besciamella versando il latte in un pentolino, aggiungi poi la noce moscata, il sale e scalda il tutto. Fai sciogliere il burro in un pentolino a fuoco basso, aggiungi la farina in una sola volta e mescola con una frusta per evitare la formazione di grumi. Mescola fino a ottenere il roux (un composto dorato). A questo punto, aggiungi al roux una parte di latte caldo e mescola per qualche minuto. Versa il latte restante e mescola ancora per 5-6 minuti. Ora è tutto pronto per assemblare la lasagna: in una tortiera molto capiente versa 4 mestoli di ragù e 4 di besciamella. Adagia la sfoglia Pasta Armando in modo tale da ricoprire tutto il fondo della teglia. Aggiungi la provola e la mozzarella tagliate precedentemente a cubetti e il prosciutto cotto a pezzetti. A questo punto, versa di nuovo 4 mestoli di ragù e 4 di besciamella e spolvera con una manciata di Grana. Ripeti lo stesso procedimento fino a terminare le sfoglie Pasta Armando. Consiglio: se vuoi un ultimo strato croccante, abbonda con il Grana e non coprire la teglia quando sarà nel forno. La lasagna ora è pronta per essere infornata a 190° per circa 30 minuti. Buon appetito!
Linguina alla bottarga di muggine

Linguina alla bottarga di muggine

by Chef Alessandro Borghese
Per la serie Grandi Classici di ABKS, Chef Alessandro Borghese ha preparato una linguina Pasta Armando con bottarga di muggine. Ingredienti per 4 persone 400 g di linguine Pasta Armando 100 g di bottarga di muggine 1 acciuga dissalata 2 spicchi di aglio 1 rametto di prezzemolo 1 limone Olio extravergine di oliva 1 peperone dolce Sale Vino bianco PreparazionePer prima cosa, metti a bollire l’acqua, aggiungi il sale e, quando bolle, butta la pasta. A parte, grattugia la bottarga e trita il prezzemolo. Metti un’acciuga dissalata in padella con olio extravergine di oliva e due spicchi di aglio tagliato a lamelle sottili. Aggiungi un po' di acqua di cottura della pasta e sfuma con un po' di vino bianco; successivamente, alza la fiamma e lascia evaporare. Taglia il peperone dolce. A questo punto scola la linguina Pasta Armando direttamente in padella, aggiungendo il prezzemolo e il peperone e manteca bene il tutto. Togli la padella dal fuoco e aggiungi, durante l'impiattamento, la bottarga e un po' di scorza di limone. Buon appetito!
Pasta Ceci, Baccalà e Zenzero

Pasta Ceci, Baccalà e Zenzero

by Chef Alessandro Borghese
Dalla cucina di Chef Alessandro Borghese: “Pasta Ceci, Baccalà e Zenzero”, una ricetta ricca di gusto e di aromi. La pasta e ceci, cremosa e tipica della tradizione contadina ad #AleKitchenSound diventa profumata al rosmarino con le note piccanti e limonate dello Zenzero e dal sapore deciso e forte grazie al Baccalà sfaldato a mano: troppo buona! Ingredienti per 4 persone 350 g di Canneroni 250 g di ceci già lessati 250 g di baccalà Brodo vegetale q.b. 1 spicchio d'aglio 1 peperoncino 1 carota 1 porro Sale e pepe q.b. Olio EVO q.b. Rosmarino q.b. PreparazioneSminuzzate a coltello la carota e il porro. Versate tutto in padella e rosolate con olio extravergine e uno spicchio d’aglio. Aggiungete i ceci (ricordatevi di togliere l’aglio) e continuate la rosolatura. Aggiustate di sale e pepe. Cuocete lentamente, rimboccando con il brodo vegetale. Aiutandovi con un mixer, frullate una parte di ceci con un mestolo di brodo, questo conferirà cremosità alla pasta. Versate nuovamente il composto cremoso in padella e insaporite il tutto con una grattugiata di zenzero, rosmarino, lamelle di peperoncino e baccalà sbriciolato a mano. Calate la pasta e risottatela in padella fino ad ultimare la sua cottura.Servite, con qualche fiorellino di rosmarino.

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